Ghriba al cocco |
Sono stata in Marocco tre mesi fa e mi sembra che siano passati secoli. Quando sono rientrata, mi sono sentita rigenerata, in pace e con ancora negli occhi i colori e i profumi di quella terra splendida, piena di contraddizioni. Vivi serena in un mondo completamente diverso dal tuo e vorresti portare a casa un po’ di quel benessere, prolungando quelle sensazioni, e allora compri tutto ciò che ti sembra ti possa restituire a quel momento…..poi un giorno apri l’anta di un mobile dove avevi riposto tutto quanto e capisci che non è la stessa cosa adesso, non è la vista di una teiera che riesce a traportarti nuovamente in quella condizione di tranquillità.
Ho pensato però, che se avessi preso il tempo necessario per una cerimonia del tè e avessi preparato alcuni di quei dolcetti buonissimi che accompagnano la bevanda nazionale marocchina, forse potevo, se non altro, concedermi un momento per me.
In Marocco il tè si beve a tutte le ore, meglio se in compagnia, senza fretta, per gustarne l’aroma e il profumo. Nelle nostre vite frenetiche quello che manca è proprio un attimo per noi ogni tanto, per riprendere fiato e riordinare i pensieri…...
Tè alla menta
Tè verde cinese un cucchiaino a testa
Menta marocchina un mazzetto
Zucchero a piacere
Mettere nella teiera di metallo (o altro materiale che possa andare direttamente sul fuoco) un cucchiaio di tè a testa, poi aggiungere un cucchiaio di acqua bollente, sciacquare vigorosamente e gettare via solo l’acqua. Ripetere l’operazione una seconda volta, poi unire la menta. Riempire la teiera di acqua calda, aggiungere lo zucchero a piacere, poi mettere sul fuoco e portare a bollore. Una volta tolta la teiera dal fuoco versare nei bicchieri il tè dall’alto per aerarlo e togliere l’acidità.
Ghriba al cocco
Farina di cocco 500gr
Semolino 200gr
Zucchero a velo 350 gr
Limone 1
Uova 5
Olio mezzo bicchiere
Burro fuso mezzo bicchiere
Lievito una bustina
Mescolare il cocco, il semolino, lo zucchero a velo con la buccia del limone grattugiata, le uova, l’olio e il burro fuso. Lasciar riposare il composto ottenuto per un’ora. Riprendere il composto, unire il lievito e mescolare bene. Formare delle palline e schiacciarle leggermente. Spolverarle con lo zucchero a velo, posizionarle in una placca unta con olio e cuocerle in forno a 180° per 20 minuti.
Le dosi sono per circa 60 biscotti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Alice del blog La cucina di Esme
8 commenti:
E' vero, bere il te' in marocco e'rilassante ed ha proprio un fascino tutto suo berlo assieme a loro... quando eravamo in marocco ci trovavamo anche in 20 persone tra fratelli sorelle nipoti di mio cognato, tutti insieme seduti a ferro di cavallo nel salotto a bere te' e mangiare biscottini di tutti i generi fatti da loro!!!!!!
i biscotti sono buonissimi e la maggior parte a base di pasta di mandorle ..... Ne ho mangiati tantissimi e ogni volta accompagnati dall'immancabile te'.
Adoro il thè alla menta è immancabile in tutto il mondo arabo e questi biscottini sono deliziosi razie di a ver partecipato al mio contest!
buoona serata
Alice
ps mi sono unita ai tuoi followers
Grazie a te. Mi piaceva troppo il tuo contest. A presto.
è vero che ricreare la stessa atmosfera non è possibile, ma almeno concretizziamo i ricordi che ci piacciono tanto di ogni viaggio, deliziosa la ricetta nel suo insieme, ciao!
I viaggi arricchiscono lo spirito, l'anima... voglio provare il tè alla menta finchè il mio mini-orto-aromatico mi rifornisce di questa benefica erbetta! foto bellissime, Buona giornata,
E.
Ogni tanto per rituffarmi nell'atmosfera do una sniffata alle spezie che ho comprato e zac eccomi di nuovo nel souq...niente come un profumo ti riporta alla mente un ricordo. Grazie e ciao.
Il tè alla menta è profumato e dissetante e poi con la menta dell'orto sarà ancora più buono. Ciao Enrica a presto.
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