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Ketchup fatto in casa |
Dopo la maionese di casa, ho fatto anche il ketchup fatto in casa, d’altronde queste due salsine sono come i carabinieri, vanno sempre in coppia. Se si ha voglia di patatine fritte per esempio, non si può mangiare l’una senza l’altro. Avendo in mente di fare un piatto che li prevede entrambi (lo posterò nei prossimi giorni), invece di correre al supermercato e comprarli, ho preferito farli da me e, con molto piacere, mi sono resa conto che ci vuole davvero poco tempo e la soddisfazione nel presentare e mangiare un cibo senza conservanti, coloranti, additivi e quant’altro puoi leggere nelle etichette, è davvero tanta.
Prima regola per fare il ketchup a casa, è utilizzare ingredienti di qualità per ottenere un prodotto buono e genuino, seconda, è farne in piccole dosi per consumarlo al massimo nel giro di due giorni, in modo da averlo sempre fresco e non avere problemi di conservazione. Perciò, la prossima volta che vi viene voglia di una patata fritta o di un hamburger perché non provare?
Scalogno 1
Pelati 200 gr
Zucchero di canna un cucchiaio
Aceto di mele 1 cucchiaio
Peperoncino 1
Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
Sale
Olio
Scaldare un cucchiaio d’olio in una casseruola e far imbiondire lo scalogno, poi aggiungere i pelati (ho adoperato i pelati di mia madre, scottati e privati della pelle), lo zucchero, l’aceto, il peperoncino e il sale infine il concentrato. Mescolare bene e far cuocere per 15/20 minuti circa fino a che i pelati non si saranno sfatti. Spegnere il fuoco e frullarli con il mixer a immersione, poi filtrare il tutto con il colino. Il ketchup è pronto per accogliere le vostre patatine. Con queste dosi ho realizzato il ketchup che si vede nelle foto.