Mini cake al cioccolato, basilico e pepe



Mini cake con cioccolato, basilico e pepe

La disabilità è un argomento che mi sta a cuore…anzi… mi sta nel cuore e, quando, nel 2011 è uscito il film “Quasi amici “di Olivier Nakache e Eric Toledano, non sono volutamente andata a vederlo, nonostante la critica l’avesse osannato, perché, vittima del mio stesso pregiudizio, credevo che non si potesse parlare di un tema tanto delicato strappando anche delle grasse risate…….ma mi sbagliavo.



Qualche tempo dopo, incuriosita, l’ho visto e ne sono rimasta entusiasta. E’ la storia vera di Philippe un miliardario francese che, in un incidente con il deltaplano rimane paralizzato dalla testa in giù. In uno dei colloqui per diventare suo assistente personale, si presenta Driss un ragazzo che proviene dalla zona più degradata di Parigi, alla ricerca di un sussidio più che di un vero lavoro ma, con sorpresa di tutti, anche dello stesso Driss, viene assunto da Philippe. L’unione di queste due esistenze così apparentemente diverse tra loro, migliorerà le loro vite e ne nascerà un’amicizia sincera e profonda.


La disabilità è trattata senza falsi perbenismi e senza pietismo, ma solo con realismo, raccontando la sofferenza e la fatica della vita quotidiana di un diversamente abile che però è fatta anche di amicizia, amore, divertimento e risate. Ho visto in questo film due disabilità a confronto, l’una fisica e l’altra emozionale, di relazione, perché mentre Philippe non può muoversi, Driss non riesce ad esprimere i propri sentimenti alla madre, non riesce a vivere un’esistenza normale e anche lui, in qualche modo, vive di assistenza.


Una delle frasi più belle del film, che più mi ha fatto commuovere, è quando un amico di Philippe lo convoca per esprimergli tutta la propria ansia e preoccupazione nel mettersi in casa “certa gente”: << sai con quelli lì non si sa mai…. Non hanno nessuna pietà>> e Philippe risponde: << è esattamente questo quello che voglio, nessuna pietà…spesso mi passa il telefono sai perché ? perché si dimentica>> come a dire, lui non vede la mia disabilità, lui vede me.
Un film tanto tenero, divertente, irriverente, commovente che riguarderei ancora e ancora.

La storia mi ha fatto subito pensare a una ricetta che avevo nel cassetto da un po,’ dove ingredienti molto diversi tra loro, combinandosi, danno la sensazione di qualcosa di nuovo come se uno esaltasse l’altro. Ho pensato a dei mini cake con cioccolato, basilico e pepe di Szechuan. Il pepe esalta l’aroma del cioccolato e il basilico dona una nota di freschezza.

Farina 180 gr
Uova 3
Zucchero di canna 170 gr
Burro 150 gr
Cioccolato fondente 100 gr
Latte parzialmente scremato 50 ml
Cacao amaro 2 cucchiaini
Basilico qualche foglia
Pepe di Szechuan in grani mezzo cucchiaino
Lievito mezza bustina
Bicarbonato mezzo cucchiaino
Sale un pizzico

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con il burro. Nel frattempo pestare nel mortaio i grani di pepe fino a ridurli in polvere e tagliare finemente il basilico. Mescolare le uova con lo zucchero poi aggiungere la farina setacciata, la crema di cioccolato e burro e il sale. Unire il cacao, il latte, il basilico e il pepe. Alla fine aggiungere il lievito e il bicarbonato. Versare negli stampini imburrati e infarinati o nei pirottini e infornare a 180° per 30 minuti circa.
Le dosi di basilico e pepe sono indicative ma non bisogna esagerare, perchè un aroma non deve prevalere sull'altro e soprattutto non deve coprire il sapore del cioccolato.

Con questa ricetta partecipo al contest di Patty La commedia è servita





26 commenti:

Ale ha detto...

davvero interessanti...brava Annarita!

Elisa ha detto...

Questo film volevo vederlo, ma come spesso accade da quando sono diventata mamma, non sono andata al cinema e me lo sono perso. Penso che lo cercherò, perché ora mi hai incuriosita ancora di più :)
Il dolce è un vero spettacolo, mi piace! Bravissima ^^

Paola ha detto...

Non ho visto il film ma. Dopo aver letto questo post mi hai talmente incuriosita che voglio vederlo anche io. I tuoi cake sono strepitosi e il tocco del pepe da' una marcia in piu' complimenti

La Cucina Spontanea ha detto...

Ho visto il film e mi è piaciuto tantissimo e anch'io all'inizio ero un pò scettica.
Il dolce m'incuriosisce non poco!

sabina ha detto...

avevo mia mamma disabile e lei era sempre autoironica
favolosi questi dolcetti cioccolatosi, interessanti con il basilico
baci

Annarita Rossi ha detto...

Sei anche troppo brava con un bimbo così piccolo, io quando Dario aveva la sua eta' la sera gli leggevo i miei libri a voce alta per godermi qualche pagina ..... Figurati il cinema...... Non riuscivo a fare niente. Ciao cara a presto.

Annarita Rossi ha detto...

Se riesci guardalo perché merita. Un abbraccio.

Annarita Rossi ha detto...

Il dolce e' un po' particolare, la difficoltà sta nel non far prevalere uno degli ingredienti sull'altro. Ciao a presto.

Annarita Rossi ha detto...

Tua mamma deve essere stata eccezionale, forte e coraggiosa. Un bacio.

Antonella Le Torte di Pezzettiello ha detto...

Fantastiche le tue mini cake!! bravissima

Chiara Giglio ha detto...

ho visto il film, uno dei più belli dell'ultimo periodo!Che carini questi dolcetti, mi incuriosiscono molto! Buona domenica!

GIANNA ha detto...

Ciao Annarita, passando una serata insieme al ristorante Thailandese avevo avuto sentore che tu fossi una persona particolare, di ampie vedute, come piacciono a me, quando poi ho visitato il tuo blog sono rimasta veramente colpita dalla tua creatività. Ora, che ne dici se una volta ci incontriamo per fare due chiacchiere in assenza dei nostri mariti/compagni sempre impegnati sul campo da golf,? Proprio ora mi è venuto in mente un progetto per una torta di compleanno per Gaetano (24 Dicembre), indovina quale sarà il tema........mi potrai guidare nella realizzazione?

Annarita Rossi ha detto...

Grazie mille. Ciao a presto.

Annarita Rossi ha detto...

Ciao Chiara, buona domenica anche a te anche se ormai è quasi passata. Questi dolcetti hanno un sapore davvero particolare che stupisce perchè è molto profumato. Ciao cara a presto.

Annarita Rossi ha detto...

Ma più che volentieri Gianna! Vediamoci così ne parliamo. Ti lascio la mail ilboscodialici@gmail.com Ciao a presto.

Zonzo Lando ha detto...

Questo film mi è piaciuto un sacco, ottima scelta :-) Buonissimi anche questi cake, devono essere super profumati!! buona serata!

Monique ha detto...

Mi hai davvero intenerito con questo tuo post.
Conosco il film ma non l'ho visto ... era in programma ad un cinema all'aperto quest'estate ma purtroppo me lo sono perso.
E' decisamente interessante la tua idea cioccolatosa ... mi incuriosisce la nota speziata del pepe e la freschezza singolare del basilico ... notevole davvero!
Un bacione cara


Luna - Pizza Fichi e Zighini ha detto...

Cara Annarita, mi hai fatto venire voglia di vedere quel film che altrimenti non avrei mai pensato di voler vedere per i tuoi stessi motivi. Mi piacciono tanto anche queste tue tortine così originali e (immagino) buonissime.
Felice, davvero, di ritrovarti!
tanti baci, buona giornata

Annarita Rossi ha detto...

Grazie Monique, se riesci cerca di vederlo è davvero un bel film carico di emozioni. A presto.

Annarita Rossi ha detto...

Ciao Luna, se ti ho fatto venire voglia di vedere il film mi fa davvero piacere perchè è prima o poi va visto. Buona giornata anche a te e bentornata. Ciao cara.

sississima ha detto...

questa ricetta è proprio intrigante e invita all'assaggio, un abbraccio SILVIA

Patty ha detto...

Cara Annarita, in ritardissimo ma in questi giorni sto facendo una fatica terribile a stare dietro a tutto. Film STUPENDO. L'ho visto qualche mese fa e credo che lo riguarderò presto. Considerando che è una storia vera, è di una intensità e leggerezza unica. Gli attori sono magnifici così come i dialoghi, e certe situazioni davvero comiche pur nella loro crudezza. Anche la ricetta che hai scelto è molto particolare. Ti inserisco immediatamente e in bocca al lupo! Un abbraccio, Pat

Annarita Rossi ha detto...

Grazie Patty, è un film che sento tanto perchè, purtroppo, conosco bene l'argomento e mi ha colpito proprio il modo con il quale il film tratta un tema così delicato. La ricetta è particolare ma l'unione di ingredienti tanto diversi combinati insieme, da un gusto che non ti aspetti. Ciao a presto....e crepi il lupo!

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